L’anima che muove il motore della nostra azienda è tutta italiana e affonda le sue radici a Castel Romano, a pochi chilometri da Roma dove sorge TCE, il Technical Center of Excellence.
TCE è il centro di ricerca e sviluppo di Bridgestone per tutta l’area EMIA – Europa, Medio Oriente, India e Africa. Qui avviene la progettazione e lo sviluppo di pneumatici per auto, veicoli commerciali, autocarro, bus e mezzi agricoli; TCE è il luogo in cui vengono ideate innovative soluzioni digitali nella realizzazione di un pneumatico premium attraverso tecnologie che permettono l’inserimento di sensori, competenze in ambito di veicoli connessi, data science e intelligenza artificiale.
Nato inizialmente come centro operativo della Firestone negli anni ‘70, l’impianto viene ereditato da Bridgestone a seguito della joint venture del 1988.
TCE è una struttura imponente, tecnologicamente avanzata, dove innovazione e creatività si fondono per dar vita a prodotti unici e performanti: 32 ettari e 17.000 m2 di superficie al coperto ospitano impianti di progettazione autosufficienti.
Moderni laboratori di fisica e chimica provvisti di attrezzature all’avanguardia popolati da tecnici qualificati dove avviene la sperimentazione di materiali innovativi, prototipi, tecnologie e soluzioni proiettate al futuro.
I vasti spazi del centro hanno permesso l’implementazione di nuove e moderne apparecchiature per i test indoor e outdoor dei pneumatici in tutte le misure prima della prova in pista.
Nella ricerca e sviluppo lavorano circa 400 persone appartenenti a 10 diverse nazionalità.
Non è un caso che a TCE diversity e inclusion siano fondamentali e incentivati attraverso programmi dedicati.
All’interno di TCE è attivo un vero e proprio impianto produttivo specializzato nella produzione di pneumatici ad alte prestazioni per alcune delle più prestigiose case automobilistiche italiane e internazionali. L’impianto produttivo è stato fondamentale per garantire la collaborazione a stretto contatto con brand come Maserati, Lamborghini e Ferrari che hanno scelto in primo equipaggiamento i pneumatici realizzati nel centro di Castel Romano.
Il 30% della capacità produttiva dell’impianto è dedicata alla ricerca e allo sviluppo di nuovi pneumatici e tecnologie, alla sperimentazione di nuovi materiali, mescole e design in un’ottica sostenibile, nel cui segno si muovono strategie e processi decisionali.
A tal proposito l’impianto produttivo di TCE ha ricevuto una certificazione di livello internazionale ISCC Plus1 per il contenuto di materie prime sostenibili utilizzate nelle attività e nei processi aziendali.
La struttura più giovane del complesso è il Digital Garage.
Sorto a metà del 2017, il digital garage ospita una nutrita equipe composta da esperti nell’analisi dei dati e ingegneri informatici che ricoprono un ruolo fondamentale nel processo di digitalizzazione del pneumatico. Prodotti intelligenti e connessi, che permettono il monitoraggio e l’analisi degli stili di guida dei percorsi e delle velocità con l’obiettivo di ottimizzare la sicurezza e le prestazioni.
Gli impegni in campo di sostenibilità sono rispettati in TCE anche attraverso lo Sviluppo Virtuale del pneumatico. L’uso di questa particolare tecnologia, insieme ai test di driving simulation, garantisce il perfetto match tra pneumatico e veicolo poiché durante lo sviluppo sono state valutate molte alternative, il che rende il processo molto efficiente. Rispetto al processo di sviluppo tradizionale, lo sviluppo virtuale permette di utilizzare meno risorse riducendo le emissioni di gas e di scarico derivanti dai test fisici e dalla costruzione dei prototipi.
Il centro di ricerca e sviluppo è un luogo in cui prende forma la visione del pneumatico del futuro di Bridgestone che, come sostiene Mario Di Domenico – Director Deputy R&D Head Bridgestone EMIA – “sarà un pneumatico bellissimo, compatibile con l’ambiente, prestazionale, connesso e sicuramente emozionante”.
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Martha Janett, CEO at Bender
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